
La nostra posizione:
Ben & Jerry’s è da tempo interessato al tema della giustizia sociale, inclusi i diritti della comunità LGBT+ e l'uguaglianza coniugale. Il nostro impegno in questa tematica è uno dei pilastri della nostra azienda, che include il profondo rispetto per tutte le persone e la ferma convinzione che tutti meritino gli stessi diritti civici.
Qual è il problema:
In Italia le coppie e i nuclei familiari composti da persone LGBT+ non sono state riconosciute fino al 5 Giugno 2016, giorno che segna l’entrata in vigore della legge Cirinnà. Se da una parte questa data rappresenta un momento storico nella lotta per l’uguaglianza di genere, dall’altro, purtroppo ancora oggi non è prevista nessuna tutela dei diritti dei figli delle coppie LGBT+. Per questo motivo il matrimonio egualitario è un obiettivo irrinunciabile per il quale bisogna ancora lottare. Inoltre è importante ricordare che solo il 60% degli italiani si dichiarano favorevoli alla legge, mentre il 19% e il 21% dichiarano rispettivamente di essere contrari e di non avere un’opinione a riguardo [Sondaggio IPR Marketing: italiani favorevoli alle unioni civili, su Ipr Marketing, 13 maggio 2016]
Come abbiamo sostenuto il movimento nel passato:
Già nel 1989, Ben & Jerry's è stato il primo datore di lavoro del Vermont a offrire un'assicurazione sanitaria ai dipendenti associati, comprese le coppie omosessuali. A quel tempo, non sembrava un gesto rivoluzionario - sapevamo solo che era giusto. Ecco alcuni altri momenti in cui abbiamo supportato i diritti della comunità LGBT + nel corso degli anni:
1996: la nostra Fondazione ha ricevuto sovvenzioni dal PFLAG (genitori, amici e famiglie di lesbiche e gay)
1999: abbiamo sostenuto attivamente la legislazione di riferimento del Vermont nel campo delle unioni civili
2001: abbiamo sostenuto la legge sulla non discriminazione nel mondo del lavoro
2009: Abbiamo celebrato i matrimoni omosessuali nel Vermont nel modo migliore che conosciamo - abbiamo cambiato il gusto del gelato Chubby Hubby a Hubby Hubby
2010: Abbiamo celebrato un matrimonio omosessuale nel nostro DC Scoop Shop: che bello!
2012: Collaboriamo con Stonewall per supportare l'uguaglianza dei matrimoni nel Regno Unito con un gusto onorevole: Apple-y Ever After

2013: abbiamo ottenuto il sostegno per l'uguaglianza dei matrimoni in Australia con il gusto di I Dough, I Dough e in Irlanda con EngageMint Party
2013: abbiamo lavorato con il team di FUN. e la Coalizione Alleata per la sensibilizzazione delle problematiche per la piena uguaglianza LGBT+
2014: con altre 30 società, abbiamo firmato un «amicus brief» per la Corte Suprema degli Stati Uniti, mostrando il nostro sostegno alla creazione di uno standard nazionale a livello statale per il riconoscimento dei matrimoni omosessuali
2014: Abbiamo partecipato alla parata Rainbow Pride a Tokyo per la prima volta
2015: abbiamo aderito alla Corte Suprema con oltre 340 società presentando un brief amicus
2015: abbiamo sostenuto la campagna "Diciamo sì!" in Irlanda, viaggiando per il paese e organizzando Yestivals, evento che precede il voto eccezionale e storico del 22 maggio per l'uguaglianza dei matrimoni
2015: il 26 giugno, insieme a molte altre persone in tutto il paese e in tutto il mondo, abbiamo celebrato la decisione della Corte Suprema in tema di disuguaglianza matrimoniale americana. Per celebrare questa vittoria, Chocolate Chip Cookie Dough è stato ribattezzato I Dough, I Dough per alcuni mesi.
2018: In Polonia, a Varsavia abbiamo simbolicamente restaurato l'arcobaleno in modo tale che non potesse essere abbattuto. Infatti, questa volta è stato fatto di acqua e di luce. Un simbolo di amore per tutti, a prescindere da chi si ama.
2019: In Italia abbiamo partecipato insieme al Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e all’associazione LGBTI italiana Arcigay, rispettivamente, al Roma Pride e al Milano Pride.