Tutti meritano di ricevere un'equa fetta della torta.
Da Ben & Jerry’s ci aspettiamo molto dai nostri gelati. Non solo devono essere buonissimi, ma devono anche fare del bene. Perché niente al mondo è più dolce della solidarietà.
Ma cosa si intende per commercio equo e solidale? La nostra risposta è molto semplice. I contadini con i quali collaboriamo ricevono sempre un prezzo equo per i loro prodotti e per i raccolti, faticosamente lavorati. In cambio, acconsentono a gestire le fattorie prestando attenzione all'ambiente, al benessere dei dipendenti e mettendoci dentro tutta la loro passione per poter restituire qualcosa alle comunità locali. Si tratta di un ciclo bellissimo e quello che amiamo del commercio solidale è che mette l'economia globale al servizio della gente e non il contrario.
Di seguito vi presentiamo tre dei nostri "eroici contadini" che fanno in modo che il nostro gelato sia delizioso e solidale!
Felipe Efrén Hernández González, Carrizal, Huatusco, Veracruz
© Brett Simison
Felipe Efrén è un coltivatore che si occupa di qualità pregiate di caffè da trentacinque anni (quasi lo stesso numero di anni della nostra attività come produttori di gelato!). Fa parte della Cooperativa Huatusco dal 1997 e, a partire da quel momento, Felipe ha tratto vantaggio direttamente dai programmi sociali per il commercio solidale. Adesso Felipe ha accesso all'assistenza sanitaria, difficile da ottenere nelle fattorie. In passato ha subito la perdita della vista e, grazie al suo piano sanitario, è stato sottoposto a un'operazione chirurgica che ha ripristinato la sua funzionalità visiva. Ma i vantaggi del commercio solidale non si fermano ai nostri contadini. Uno dei figli di Felipe ha ricevuto una borsa di studio attraverso un programma finanziato dal commercio solidale, che gli ha consentito di proseguire gli studi, perché l'istruzione è la gioia più grande!
Segundo Bautista Cañar Agurto, La Rosita, Ecuador
Denny and his father Luis Gamboa (12 hec, bananas/cocoa; 50 box/week), member of El Guabo,a fair trade banana cooperative from Ecuador. Photo: © Eric St-Pierre
Segundo Cañar ha iniziato a lavorare come contadino quando ha ereditato la fattoria di famiglia assieme ai sei fratelli. Nel 1999 si sono uniti a un'associazione di piccoli coltivatori di banane, la Cooperativa Agroecológica Guabo. Con i proventi derivanti dal commercio solidale di banane, Segundo è in grado di coprire i costi della fattoria, della casa, del vitto e dell'istruzione dei suoi figli. È persino riuscito a mettere da parte abbastanza soldi per costruirsi una casa, comprarsi una macchina e affittare una fattoria di 2,25 acri che ora gestisce. Ma non è tutto. I suoi tre figli adolescenti lo affiancano nella gestione della fattoria e adesso Segundo è in grado di offrire lavoro ad altre persone della sua comunità. Recentemente è stato eletto responsabile della Cooperativa Agroecológica Guabo dai suoi colleghi produttori. Il commercio equo e solidale non solo aiuta le famiglie e le comunità, ma aiuta anche a fare emergere dei leader autorevoli.
Kule Zephanus, Western Uganda
Joseph Mbusa, Chairman of the Mubuku Moringa Vanilla Farmers Association, stands in front of a house in his community which was built with extra Fair Trade income. Photo Credit: © Fairtrade Africa
Iniziando gradualmente, Kule ha iniziato a lavorare come contadino con soltanto 100 piante di vaniglia in un appezzamento di terra più piccolo di un acro. Poca cosa, giusto? Ma nel corso di 10 anni ha acquisito altri 10,5 acri e portato il numero di piante a più di 1.800. Al crescere della fattoria e dei profitti è riuscito ad assumere due lavoratori a tempo pieno e cinque part-time, perché fa sempre piacere ricevere l'aiuto degli amici. Grazie all'aumento delle vendite di vaniglia, Kule ha diversificato i raccolti, aggiungendo cacao, caffè e banane, reinvestendo i profitti della fattoria nell'attività. Kule ha inoltre dotato la sua casa di illuminazione a energia solare e ha aiutato il fratello a proseguire gli studi in un'università privata nella capitale, Kampala. Un'idea doppiamente brillante! Grazie al commercio solidale, la crescita economica e i benefici per la comunità vanno di pari passo.
Comprare una confezione di gelato Ben & Jerry’s potrebbe essere la forma più dolce di attivismo che esista. Perché il tuo acquisto dice al mondo che è importante fare ciò che è giusto. Dai nostri contadini fino ai nostri ingredienti e al nostro gelato, si può sentire che Ben & Jerry’s è solidale in ogni passo del processo!